Dopo un lungo viaggio nelle terre innevate della Russia i vichinghi arrivano in una città per vendere pelli, ma vengono fermati dalle guardie reali. Tonken, il re, dice ai vichinghi che per ottenere il permesso di vendere le pelli devono prima batterlo a scacchi, ma nessuno si fa avanti e sono costretti ad andarsene tranne Ulme, in quanto poeta, riesce ad accattivarsi le simpatie di Tonken. Il giorno dopo Viki sfida Tonken a scacchi e riesce a vincere con l'aiuto di Ulme. Il poeta esalta con una poesia il fatto che Tonken si sia fatto battere apposta e così il re fa amicizia coi vichinghi che vendono tutte le loro merci.